Ucraina – Artista
Yevheniya
Fritsche
–
Nome opera
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È il coraggio di smettere di vedere le cose attraverso gli occhiali rosa e di non sapere assolutamente nulla per un istante. Quando ho visto per la prima volta gli occhiali, non ho potuto fare a meno di pensare ai media e all’enorme influenza che hanno sulla nostra percezione del nostro ambiente o di noi stessi. È uno strumento per sfumare i confini tra il reale e l’artificiale, per manipolare e alterare la percezione. Ho pensato alla situazione attuale in Germania, alla politica fuorviante dei politici, al trattamento machiavellico dell’informazione da parte dei giornalisti in TV e sui giornali e alla crescente ansia nella società. La cattiva comunicazione da parte dei politici e l’incomprensione dello stato delle cose del pubblico porta all’ostilità interna con conseguente spaccatura della società. Essendo in un profondo stato di paranoia, le persone si trattano a vicenda con diffidenza presumendo di avere un nemico di fronte a loro. Osservando questo non posso fare a meno di contestare la nozione di verità oggettiva e se è possibile discernerla. Ciò che percepiamo, sperimentiamo, comprendiamo e non comprendiamo ci modella in una certa misura con idee sbagliate sviluppate da una costante interazione con la verità oggettiva. Significa che ciò che crediamo di sapere è in realtà in una certa misura non valido. Siamo consapevoli di questo fatto e percepiamo il nostro ambiente attraverso occhiali color rosa che ci svelano una versione storta della realtà o il suo contorno in cui la verità è offuscata. Poiché i modelli, evoluti dalla nostra esperienza di vita e da dubbie informazioni esterne, definiscono e distorcono i nostri pensieri e la nostra comprensione, non abbiamo altra scelta che trattare la verità in modo soggettivo. L’oggetto su cui mi è arrivato per lavorare è composto da lenti, montatura e aste. Le lenti sono universali e non hanno caratteristiche individuali, quindi le ho sostituite con cristalli cresciuti alla rinfusa e in spazi diversi. Se le lenti funzionano per facilitare la visione completa dell’ambiente, i cristalli rappresentano nei miei lavori i filtri, le impressioni cristallizzate, le informazioni, le conoscenze ottenute in passato attraverso le quali generiamo il nostro stesso significato del mondo. Una tempia di uno degli occhiali è rotta. La funzione comune delle aste è quella di collegare il telaio anteriore e la parte posteriore della testa per stabilizzare la visione. Nel mio lavoro le aste rappresentano il pilastro della nostra realtà. Quindi, quando la cornice è sovraccarica di filtri, attraverso i quali stiamo guardando il mondo, e il pilastro della nostra realtà si sbriciola, la nostra idea del mondo va in frantumi e rimane solo la verità oggettiva. Yevheniya Fritsche
Anno
2021
Contatti

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Biografia
Yevheniya Fritsche nasce nel 1986 a Sumy, in Ucraina. Vive e lavora a Coblenza, in Germania. Laureata in Giornalismo e Linguistica presso l’Università di Sumy, Ucraina, nel 2008. Nel 2021, Yevheniya ottiene il Master of Education in Visual Arts e English presso l’Università di Coblenza. Nel 2010, da studentessa, Yevheniya Fritsche ha gestito un progetto sociale, dove sotto la sua direzione gli studenti hanno esplorato il loro ambiente e la loro identità reinventando artisticamente i locali scolastici della Waldschule Montabaur – Horressen.
Dal 2013, Yevheniya ha costantemente preso parte a mostre collettive locali presso la sua università e la Galleria SEHR. Nel 2014 ha ricevuto il premio ERASMUS grand e ha trascorso un semestre presso l’Università di Sunderland, in Inghilterra, frequentando corsi in Drawing BA. Condivide anche le sue conoscenze in arte e inglese tenendo laboratori extracurriculari con gli studenti delle scuole. Dopo aver assistito all’inizio negli anni ’90, in Ucraina, sconvolgimenti politici, crisi culturale e disintegrazione dell’identità sociale, la trasformazione è diventata un argomento centrale nelle opere di Yevheniya. Tenta di rivalutare i concetti culturali conosciuti e di provarne la validità. Così Yevheniya Fritsche assume la religione, il folklore e la necessità umana di avere fede in qualcosa, un bisogno di vedere il nascosto. Da un lato, le sue opere sono caratterizzate da un gioco di luce e oscurità, lo stato di dissolvenza ed emergere, concetti spirituali astratti e concreti che traducono direttamente. Sondando le inclinazioni del materiale ad alterare le sue caratteristiche fisiche e i cicli della sua costante metamorfosi, cerca un’espressione di questi concetti in un mondo materiale. In questo modo, inventa un nuovo significato, reinventando il conosciuto e incontrando l’ignoto e sfida la conoscenza e l’esperienza che costituiscono il modo umano di percepire il proprio ambiente e se stessi. Le procedure sofisticate che predominano nella sua pratica artistica sono fortemente influenzate da Max Ernst, Marcel Duchamp, Joseph Beuys e Sigmar Polke, e riecheggiano la prassi alchemica, quando gli alchimisti hanno testato i limiti fisici della materia per ottenere l’oro. Allo stesso modo, mescola vari mezzi e sostanze per ottenere reazioni chimiche e impiega varie tecniche di trasformazione della superficie come gocciolamento, scarto, lavaggio, ripetizione incrementale per spingere il materiale a cambiamenti di forma, volume e colore. Le sue opere fondono elementi di pittura e scultura e danno vita a modelli di carattere mistico.
Formazione accademica
2021 Fine Arts and English Studies (M.Ed.), the University of Koblenz, Koblenz, Germany 2021 Master Project in Sculpture supervised by Stefanie Brüning, the University of Koblenz, Koblenz, Germany 2016 Fine Arts and English Studies (B.Ed.), the University of Koblenz, Koblenz, Germany 2008 Translation (M.A.), the University of Sumy, Ukraine 2003 Translation / Journalism (B. A.), the University of Sumy, Ukraine
Stipendium
2014 ERASMUS Semester in Art and English, the University of Sunderland, England. Drawing (B.A.) courses
Progetti di arte sociale
2010 Design of school premises of the Waldschule Montabaur- Horressen, Montabaur, Germany
Mostre collettive
2021 Master show, “Autopoiesis” the University of Koblenz, Koblenz, Germany 2019 „Minimalisms“, Sculpture, Galerie „SEHR“, Koblenz, Germany 2019 „Apparition“ Sculpture, Artproject „MariaImpuls der Zeit“ of Maria Ebbers Foundation, Frankfurter „Haus am Dom“, Frankfurt am Main, Germany 2018 „Apparition”, Sculpture, Artproject „MariaImpuls der Zeit“ of Maria Ebbers Foundation, Museum historic town hall Warendorf, Warendorf, Germany 2017 Bachelor show, „Abstract Landscapes“ Painting,„Topography“ Sculpture, „Maps“ Graphicprint, the University of Koblenz, Koblenz, Germany 2017 „Game of Lines“ Sculpture, Three Kings‘ Hause, Koblenz, Germany 2013 „The Nose“ Sculpture, Künstlerhaus Metternich, Koblenz, Deutschland
Formazione accademica
2021 Fine Arts and English Studies (M.Ed.), the University of Koblenz, Koblenz, Germany 2021 Master Project in Sculpture supervised by Stefanie Brüning, the University of Koblenz, Koblenz, Germany 2016 Fine Arts and English Studies (B.Ed.), the University of Koblenz, Koblenz, Germany 2008 Translation (M.A.), the University of Sumy, Ukraine 2003 Translation / Journalism (B. A.), the University of Sumy, Ukraine
Stipendium
2014 ERASMUS Semester in Art and English, the University of Sunderland, England. Drawing (B.A.) courses
Progetti di arte sociale
2010 Design of school premises of the Waldschule Montabaur- Horressen, Montabaur, Germany
Mostre collettive
2021 Master show, “Autopoiesis” the University of Koblenz, Koblenz, Germany 2019 „Minimalisms“, Sculpture, Galerie „SEHR“, Koblenz, Germany 2019 „Apparition“ Sculpture, Artproject „MariaImpuls der Zeit“ of Maria Ebbers Foundation, Frankfurter „Haus am Dom“, Frankfurt am Main, Germany 2018 „Apparition”, Sculpture, Artproject „MariaImpuls der Zeit“ of Maria Ebbers Foundation, Museum historic town hall Warendorf, Warendorf, Germany 2017 Bachelor show, „Abstract Landscapes“ Painting,„Topography“ Sculpture, „Maps“ Graphicprint, the University of Koblenz, Koblenz, Germany 2017 „Game of Lines“ Sculpture, Three Kings‘ Hause, Koblenz, Germany 2013 „The Nose“ Sculpture, Künstlerhaus Metternich, Koblenz, Deutschland